Bambini e natura: un binomio possibile anche in città
Palazzolo Morando (Via Sant'Andrea, 6, 20121 Milano MI, Milano)
Ognuno di noi è parte ed elemento di un sistema vivente in continuo cambiamento, che in città non è sempre facile riconoscere, tanto nelle sue dimensioni qualificanti, quanto nei suoi cambiamenti. Adottare un approccio ecologico significa porre al centro della riflessione educativa, ma non solo, la relazione tra uomo e natura e le continue connessioni che ci legano gli uni agli altri e, tutti insieme, al nostro pianeta. Sono connessioni che nascono e crescono a partire dai contesti che viviamo, giorno per giorno, permettendoci così di imparare a sentirci parte del mondo che abitiamo. Cogliere l’interconnessione con ciò che ci circonda, abitando la natura e “il fuori” delle case e delle scuole con bambine e bambini permette di stabilire con consapevolezza relazioni profonde, legami emotivi e di cura fra noi ed il mondo. A quali condizioni “il fuori” si fa contesto di apprendimento? Come progettare gli spazi dei giardini scolastici e della città perché siano contesti significativi per bambine e bambini? Quali posture educative permettono di stare nel gioco costante tra “dentro e fuori”?