Interrogare il cielo e interpretare le nuvole, saper prevedere il tempo e constatarne i mutamenti su scala globale. Da sempre l’uomo ha cercato di appagare il desiderio ancestrale di “toccare il cielo e possedere le stelle” attraverso due sguardi differenti: la magia e la scienza. Qui, in modo più circoscritto, l’orizzonte sarà limitato al piano scientifico e supportato dall’uso di strumenti fondamentali del mestiere. La garanzia della guida costante offerta dagli educatori consentirà ai partecipanti di soffermarsi davanti a dubbi, curiosità e affascinanti scoperte con il piacere di utilizzarli come cassa di risonanza per godere dei propri sforzi apprezzandone il valore conoscitivo. L’elemento ludico, poi, inserito con accurata intenzionalità all’interno del percorso, farà da collante tra le parti di esperienza più eterogenee

Conoscere la scienza della meteorologia attraverso nozioni e strumenti tecnici; individuare e tematizzare i nessi tra teoria e pratica quotidiana che coinvolgono gli individui interferendo sulle loro vite; agire sulla soglia di sensibilizzazione individuale aumentando la capacità di problematizzare le proprie azioni rispetto al tema dei cambiamenti climatici

Imparando ad utilizzare alcuni strumenti propri del mestiere (come: anemometri, barometri, centraline, trasmettitori, console multifunzione) i partecipanti saranno condotti dagli educatori nella sintesi dei dati raccolti. In questo modo sarà possibile verificare, sviluppare o eventualmente rettificare conoscenze pregresse e nuove acquisizioni desunte dalle attività svolte in collaborazione con ARPA Lombardia